Negli usa durante l’anno si rincorrono varie stagioni che scandiscono i vari periodi dell’anno. Oltre alle ovvie e classiche 4 stagioni abbiamo tutte le varie festività,la stagione del football e quella del baseball, la stagione del PSL seguita dal periodo in cui tutto profuma di cannella etc. etc. Questo genera fra le altre cose abitudini e tradizioni che si ripetono di anno in anno. Fra le varie usanze da gennaio a inizio primavera abbiamo il periodo in cui imperversa la vendita dei biscotti da parte delle girl scout ( e dei loro poveri genitori eheh): i mfamosi Gil Scout Cookies.

Le girl scout in questo periodo dell’anno vendono scatole di biscotti per raccogliere fondi per le loro iniziative che si svolgono poi in primavera e estate, utilizzano questo anche come metodo per insegnare skill pratiche e valori alle scouts. E come spesso succede in queste cose inevitabile diventa anche la corsa a chi vende di più e acquisisce più badge.

Tanto che per garantire il maggior numero di vendite oltre al classico porta a porta non è difficile trovare banchetti di fronte ai supermercati o ai negozi più frequerntati, con una vera è propria gara ad accapparrarsi le location più ambite, o per i più  vendite online nei gruppi fb locali o su nextdoor ad esempio. E visti gli stravolgimenti degli ultimi anni, da un paio di stagioni è  anche possible ordinarli comodamente da casa usando i servizi di delivery.

Girl Scout Cookies: quanti se ne vendono?

Da gennaio ad aprile i girl scout cookies sono i più venduti, tanto da scalzare nelle classsifiche di vendita anche gli Oreo. Dai dati più recenti disponibili in poco meno di 4 mesi vengono vendute circa 200 milioni di scatole. Originariamente negli anni 20 il costo era di circa $ .25/.35, ora ogni scatola costa circa $5 e $6 per gusti speciali.

Ovviamente c’è chi detiene un record personale di vendita. Record che rimane inbattuto dal 1990. Elizabeth Brinton  tra il 1978 e il  1990 ha venduto 100.000 scatole avendo fra i suoi clienti anche il presidente Reagan. Per era l’ tunica che pare essence avvicinata rubble lo scettro è stata un girl scout Oklahoma City. Nel 2014 ha battuto una prima volta il record di vendite in una sola stagione vendendo in poche settimane 18.000 scatole, per poi migliorarsi l’ anno successivo arrivando  22.200.

Ogni anno ci sono sempre 7/8 gusti diversi tra cui scegliere e difficilmente le thin Mints vengono scalzate dalla loro posizione in cima al podio dei preferiti. Mentre invece I meno favoriti ogni anno rischiano di tornare l’ anno seguente ed essere sostituiti da qualche novit à

Qual è il vostro preferito?

Originariamente erano biscotti cucinati in casa ed erano semplici sugar cookies.

Mentre oggi si i biscotti vengono prodotti industrialmente e poi solo rivenduti. Ma attenzione non tutti i biscotti sono uguali!!!

Da diversi anni due produttori a livello nazionale hanno la licenza di produzione ABC Bakers e Little Brownie Bakers. Ogni comitato locale decide dove rifornirsi  con il risultato che spesso i più golosi cercano di acquistare entrambe le varianti, o i più  fedeli cercano solo quella a loro preferita. Questo perchè  le ricette sono leggermente diverse e così  da creare alle volte una rivalità tipo Coca Cola/ Pepsi cola per decidere quale sia migliore.

Come fare allora a distinguerli? Il trucco sta nel nome sulla scatola di 4 tipi di biscotto. Quelli della  Little Brownie Bakers hashanno scelto la via della creativit à: Samoas, Tagalongs, Do-si-dos, and Trefoils. Mentre alla ABC Bakers hanno potato per nomi più   tradizionali: Caramel deLites, Peanut Butter Patties, Peanut Butter Sandwiches, and Shortbread.