It’s Fall Back time
È ora di spostare le lancette
Con una settimana di ritardo rispetto all’Italia anche noi questa notte abbiamo cambiato ora. C’è stato Fall Back e siamo tornati indietro con le lancette di 1 ora.
Una delle difficoltà inaspettate era stato abituarsi alla presenza di diversi fusi nella stessa nazione. Il tutto tenendo anche a mente il fuso “di casa”. Ma come se non bastasse in alcune zone anche l’ora solare/legale contribuisce a confondere ancora di più le cose. Gli Stati Uniti sono un paese vasto, con peculiarità geografiche o che variano da stato a stato. Cosí si deve tenere a mente che Hawaii, American Samoa, Guam, Puerto Rico, e isole Vergini non applicano mai l’ora legale. In Arizona neppure, ma ovviamente non è cosí semplice. Parte del territorio dello stato cade nella Navajo Nation che la applica, ma la Hopi Nation, i cui confini sono all’interno dei territori Navajo, si adegua all’orario dell’Arizona. Quindi consiglio: se andate in Arizona rilassatevi, godetevi i paesaggi e non guardate l’orologio!
Tornando al nostro Fall Back…quest’anno ho notato in giro diverse scritte con quest’ espressione a cui non avevo prestato attenzione nei due anni passati. Sono così andata a curiosare. Ho cosí scoperto che insieme a Spring Forward é un espressione utilizzata per ricordare in che verso vanno le lancette. Inutile dire che ogni anno, due volte l’anno, io ho sempre fatto parte della schiera di chi non si ricorda se dorme un’ora in più o in meno. Oltre che alle espressioni letterali usano anche delle associazioni di idee, ad esempio in autunno si ritirano le cose dal giardino e in primavera si tirano fuori…
Aiutare la memoria
Agli americani questi trucchetti mnemonici piacciono un sacco. Lo scorso anno al corso di Storia della Geologia dovevamo memorizzare tutte le ere geologiche. Il professore mi da un foglio dicendomi che di sicuro mi avrebbe aiutato. Una serie di frasette per ricordarne l’ordine corretto. Il foglio é quello qui sulla destra. Inutile dire che lo sforzo per di memorizzare in inglese le suddette frasi sarebbe stato mille volte più grande che non ricordare direttamente le ere geologiche. L’unico alla mia portata era quello del mesozoico con il nome del mio college: 3 lettere! E lo stesso metodo utilizzavano i compagni di corso a Storia o Government.
Alle volte é frustrante quando qualcosa che serve a tutti a semplificare la vita per te diventa qualcosa di molto più difficile. Mom di Iridi a Stelle e Strisce , partendo dal principio che anche in questo caso l’unione fa la forza, ha avuto l’idea che ci si sarebbe potuti aiutare a vicenda. Quindi se sei in USA e anche tu “combatti” con questi modi di dire ci puoi trovare su Facebook American English, se lo conosci non lo eviti.
Che divertente. Io sto cercando di imparare meglio l’Inglese. Ti seguo così faccio un po’ di pratica.
Keep in touch.
Nunzia.
🙂
I giochi mnemonici non fanno per me….
🙂
Buongiorno, interessante il tuo articolo… sarebbe fantastico seguire il tuo consiglio, andare in Arizona per osservare il paesaggio senza guardare l’orologio.. 😀
Io non sono ancora riuscita a visitarla ma deve avere dei paesaggi da favola
Chissa’ se grazie a questo trucco risuciro’ finalmente a ricordarmi quando si mette avanti l’orologio e quando indietro!
purtroppo io e mia moglie non siamo mai contenti nello stesso momento: lei preferisce l’ora solare (l’orario invernale) perché è naturale, mentre io preferisco l’ora legale, quella estiva, quando le giornate si allungano. Per me cominciano i mesi difficili, con poca luce, quando esco dal lavoro col buio.
Come sempre bellissimi post .. Grazie Vale
e Buona settimana
Uhhhh ne conoscevo un paio anche io di giochi mnemonici…ma ora non li ricordo più….mi sa che non hanno funzionato granchè hahahahaha! Sono un caso senza speranza! Comunque io credo che seguirò il tuo consiglio riguardo l’Arizona!
🙂
E sí i paesaggi sono cosī mozzafiato che è facile farsi rapire
Uuuuuuhhhhhh l’Arizona…quanta confusione…io e mio marito a Settembre abbiamo fatto un viaggio on the road nella West Coast e ad un certo punto abbiamo proprio fatto come consigli tu…ci siamo goduti il paesaggio che cambiava durante il tragitto!!!
Ahahah mi ricordo bene di quando sono andata in Arizona e poi entrata nel territorio Navajo…una gran confusione! Per fortuna ero in vacanza 😀
Questo comunque mi sembra un bel trucchetto, anche io faccio spesso confusione!
🙂 noi a luglio siamo un poco impazziti e poi ho detto senti l’ ho pure scritto qualche mese fa godiamoci il paesaggio e amen… della serie predicare bene e razzolare male ehehehe
Wow ma che post interessante, divertente e pieno di vita, la tua in Texas. Anche io non sono una che se la cava coi trucchetti per memorizzare. Mi è più semplice ricordare quel che devo, senza giochetti che poi, immancabilmente, dimentico. E arrivederci e grazie.
La cosa che mi mette in difficoltà col cambio dell’ora non è tanto lancette avanti o indietro, quanto il ragionare se per conseguenza abbiamo più luce al mattino o alla sera. Nemmeno fra altro 30 anni lo avrò capito 😉
Anche per me da quando peró mi ricordo se vanno avanti o indietro ci penso un attimo e poi di solito ci arrivo 🙂
Sono stata in Arizona ma non sapevo proprio di questa cosa dei fusi orari :O Non me ne sono proprio curata, ma che confusione si!
Sí poi nelle zone di confine è un pasticcio proprio perchè magari il segnale radio del cellulare prende un’ ora che è quella confinante diciamo. C’è stato un momento in cui io e mio marito avevamo gli orari diversi ed eravamo in macchina seduti vicini…
Già gli States sono grandi se poi usano orari differenti meglio davvero non guardare l’orologio.
Giá poi uno non ci pensa mica sempre. La prima settimana che ero qui ho detto evviva mi guardo grey’s anatomy in diretta. Accendo la tv e vedo i titoli di coda avevo letto l’ orario ma non avevo badato che era quello della costa est mentre noi siamo sul fuso centrale e quindi un’ ora indietro….
Io sono una frana con il cambio dell’ora, fosse per me non sposterei mai le lancette, me lo devono sempre ricordare il giorno stesso! 🙂
Sicuramente sarebbe la soluzione più comoda per tutti 😀
Bellissimo post, molto utile e soprattutto originale.
A me il cambio d’ora non piace per niente. 🙁
Neanche a me. In autunno perché diventa buio presto, in primavera perchè di dorme meno….