A gennaio saranno 10 anni che sono qui a Tyler. Mi sembra quasi incredibile quando ci penso. Da un lato sono volati e dall’altro a ben pensarci sono già una bella fetta di vita. Di come ci sono arrivata vi avevo raccontato in questo post. Appena arrivata aveva ovviamente tutto il sapore della scoperta e devo ammettere che spesso ancora capita ancora dopo tutti questi anni. Una cosa che sicuramente aiuta la curiosità a mantenersi viva e come Tyler in questi anni stia cambiando.
La città sta crescendo tantissimo, in questi dieci anni è cresciuta di quasi il 20% nel numero della popolazione, molto di più se contiamo le cittadine satellite che le sono attorno e che si sono ingrandite anche loro. Il Texas sta crescendo tantissimo è uno degli stati con un’ immigrazione interna molto alta, ma non solo. Anche a livello interno allo stato ci sono diversi flussi micro immigratori di tanti che hanno deciso di lasciarsi alle spalle il caos della grande città per approdare in zone più tranquille, ma che possano offrire tutti i servizi fondamentali. E Tyler risponde bene a questi requisiti.
L’ aspetto che maggiormente mi colpisce di questi cambiamenti è la loro dinamicità e la velocità con cui avvengono, alcuni più velocemente altri meno. In Italia ho sempre vissuto a Torino, che è una città bellissima, ma ha pur sempre i ritmi italiani. Ricordo come tutti una 20ina di anni fa fummo carichi di entusiasmo per tutti i progetti che avevano accompagnato la città alle olimpiadi dell’ inverno 2006. Ma quel dinamismo ci ha un po’ lasciato con la fine delle olimpiadi. Certo la città si è riscoperta nella sua bellezza ed eleganza, ma ha perso un po’ di quella essenza frizzante che sembrava avere preso.
Ecco qui quello che mi colpisce è come le cose succedano velocemente, almeno ai miei occhi. decidono di costruirei un nuovo padiglione dell’ ospedale e in un anno viene inaugurato. Decidono di ricostruire da zero i due licei della città (scuole da 800/1000 studenti con palestre, campi sportivi, teatro) e in una anno scolastico gli studenti sono nelle loro aule nuove. Facile direte voi lí le cose le costruiscono diversamente. E beh sí ovvio anche questo aiuta, ma sono comunque progetti importanti e non ci sono solo i tempi di costruzione.
Aprire un business è facile e costa poco, e in questi mesi è tutto un fiorire di nuove aperture e nuovi progetti nella città. Certo con la crescita della città servono nuovi negozi e servizi, nuovi investitori sono attratti. Ma quando vedo l’ annuncio di qualche nuova apertura spesso mi trovo a pensare “Ma non avevano appena annunciato il progetto?”
Vedere tutto questo dinamismo da una bella carica, sicuramente aiuta anche altri che magari desiderano lanciarsi in nuove avventure. Certo anche qui si sente la crisi e i colpi di cosa degli effetti della pandemia, che devo dire ha fatto le maggiori vittime con business che spesso anche prima di questi problemi ci si domandava ma come fanno a sostenere questo tipo di business.
Ma soprattutto in questi anni si è vista una maggiore varietà nei negozi che hanno aperto e nei servizi che vengono offerti non solo perchè gli abitanti della città sono cresciuti di numero ma sono cambiati. O meglio la quantità ha portato anche alla varietà. Il Texas è uno stato come dicevo che sta cambiando profondamente, perchè stanno cambiando profondamente i suoi cittadini e la composizione culturale, sociale, economica… dei suoi abitanti. Aumenta l’ attenzione per l’ ambiente, l’ offerta di cibo di qualità aumenta ogni giorno di più nei negozi, le persone chiedono sempre più che anche le scuole, i servizi pubblici o i business privati si adeguino a queste necessità di questa nostra vita quotidiana.
Era ora che avvenisse certo! Ma sta avvenendo con una spinta veloce (forse non ancora veloce come dovrebbe), ma che fa sperare e che soprattutto si carica un po’ di più ogni giorno. È bello poter assistere a questo processo e devo ammettere che ha un effetto positivo anche sulle singole persone. Forse non tanto positivo fra chi ancora si lascia spaventato da questi cambiamenti ( e che spesso per reazione purtroppo tende ad arroccarsi nel passato invece di vedere l’enorme potenzialità che il futuro sta offrendo), ma la cosa bella che può si può vedere se non ci si fa spaventare è come questi cambiamenti stiano in realtà avvenendo senza snaturare, almeno quello che ho potuto vedere in questi 10 anni, quello che di bello e unico a il Texas, ma rendendolo ancora migliore.
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